Ti è mai capitato che le gengive si arrossino, sanguinino o diano fastidio?

Devi sapere che potrebbe trattarsi solo di un’infiammazione superficiale e transitoria come una gengivite o, cosa ancora più grave, sintomi simili possono celare un problema più serio come una parodontite

Mentre la gengivite è un processo infiammatorio a causa del quale le gengive si gonfiano, si arrossano, si sensibilizzano, o sanguinano, la parodontite è una malattia dei tessuti di supporto del dente: gengiva, legamento parodontale e osso. 

È una patologia infiammatoria degenerativa che colpisce i tessuti di sostegno del dente portando alla formazione di tasche parodontali, alla mobilità dentale e alla perdita dei denti coinvolti.

I residui di cibo che si fermano tra i denti o tra i denti e le gengive permettono ai batteri di formare la placca, patina che ricopre la superficie del dente, e se non viene rimossa regolarmente con lo spazzolino, il dentifricio ed il filo interdentale si trasforma in tartaro che, essendo uno strato solido e calcificato può essere rimosso solamente dal dentista.

Tartaro e placca, purtroppo, sono tra le frequenti cause di gengivite e parodontite. 

Facendo il punto dell’argomento con una delle igieniste dentali del nostro studio, Maria Cristina Greco, possiamo dire che: 

  • La gengivite è un’infiammazione della gengiva e può essere curata con l’igiene domiciliare e con quello professionale, presso il vostro dentista di fiducia. La gengivite, fortunatamente, non lascia segni e si ha la guarigione completa.
  •  La parodontite, invece, è l’infiammazione di tutti i tessuti di sostegno del dente e il danno che crea è irreversibile provocando la caduta dei denti. Questa malattia, purtroppo, non dà segni evidenti della sua presenza fino a quando non cominciano a muoversi i denti, tuttavia un parodontologo può diagnosticarla in tempo ed evitarne la perdita.

Spesso si sottovaluta la cura dei denti fino ad arrivare a conseguenze drastiche. 

Ricordate di prenotare un controllo generale con il vostro specialista ogni 4 o 6 mesi per preservare al meglio il vostro sorriso che rappresenterà sempre il vostro miglior biglietto da visita.