Secondo una recente ricerca condotta dall’Associazione Italiana Diabetici (FAND) in collaborazione con l’Accademia Italiana di Odontoiatria Protesica (AIOP) il diabete può causare importanti complicanze sulla salute dentale.

Numerose evidenze scientifiche confermano, infatti, che essa può essere veramente dannosa. Tuttavia, solo il 42% dei pazienti ne è consapevole e il 49% non ha mai ricevuto informazioni in proposito.

Lo studio, condotto su 270 pazienti affetti da diabete, ha fotografato il livello di consapevolezza e l’impatto che la malattia ha sulla bocca e i denti, analizzando i disturbi più comuni, i comportamenti adottati e il rapporto con il dentista.

Quasi 1 paziente su 4 ritiene che i diabetici non necessitino di controlli più frequenti dal dentista.

Nel percepito degli intervistati, le complicanze più frequenti del diabete sono a carico degli occhi (76%), dei piedi (65,6%) e del cuore (63,7%); quelle che interessano denti e gengive risultano essere le meno citate (42,2%)​, a conferma di una scarsa presa di coscienza del problema.

Le persone affette da diabete presentano una scarsa resistenza ai batteri e una ridotta salivazione, in particolare quando il controllo glicemico è sub-ottimale. La malattia rende vulnerabile lo sviluppo di secchezza delle fauci, infezioni orali, micosi, infiammazioni gengivali e parodontite.

La perdita dei denti è un fenomeno pervasivo​ e la mancata sostituzione peggiora la funzione masticatoria compromettendo la capacità di alimentarsi correttamente.

Entrando nel dettaglio della ricerca, infine, l’82% dei pazienti ha dichiarato di avere da tempo un dentista di fiducia ma il 36% ha con lui un rapporto saltuario e vi si reca con una frequenza uguale o addirittura superiore ai 2 anni​. Solo un 24,5% di “virtuosi” si sottopone a un controllo ogni 6 mesi. Tra i meno assidui, spiccano proprio coloro che hanno la bocca in condizioni peggiori.

Concludendo, i diabetici tendono a trascurare l’importanza della prevenzione​ senza invece pensare che, attraverso l’esame del cavo orale, uno specialista attento potrebbe anche intercettare dei segni e contribuire a diagnosticare precocemente la patologia.


 Decalogo AIOP per il paziente diabetico

  1. Il paziente diabetico ha fattori di rischio più alti e la prevenzione può essere fondamentale.
  2. È fondamentale che il diabetico controlli adeguatamente le infezioni orali​ che vanno curate e rimosse per tempo.
  3. Controllare sempre la glicemia in caso di cure, terapie e controlli vari.
  4. Il diabetico portatore di protesi fissa può avere un rischio di infezioni ancora più elevato quindi è importante stare attenti.
  5. Attenzione ai materiali protesici che non sono tutti uguali.
  6. Controllare sempre produzione eccessiva di saliva e mantenere le mucose ben idratate con farmaci o alimenti.
  7. Il paziente diabetico può sviluppare lesioni delle mucose orali.
  8. L’igiene orale ​e l’igiene delle protesi ​devono essere curate con la massima attenzione​.
  9. Per tutti i pazienti è necessario che il dentista controlli in modo regolare e sistematico tutto il cavo orale​.
  10. Il paziente diabetico può fare anestesia normalmente ​e inserire impianti​, se la glicemia è ben controllata​.